Mancano quattro giorni all’accensione della Fòcara di Novoli, tradizionale appuntamento che, come ogni anno, torna in occasione della festa di Sant’Antonio Abate nel comune salentino.
Si tratta di un falò di 25 metri d’altezza e 20 di diametro che verrà acceso lunedì prossimo, 16 gennaio. L’evento è stato presentato questa mattina durante la conferenza stampa di “Palpiti popolari – Radici sacre e fuochi profani” alla quale hanno partecipato la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, e la consigliera delegata alle Politiche culturali, Grazia Di Bari.
«Per la sua bellezza e singolarità», ha affermato Di Bari, la Fòcara «attrae visitatori e pellegrini da ogni parte della provincia e non solo. L’iniziativa che abbiamo presentato è ampia e si articola in una pluralità di eventi, con un calendario ricco di appuntamenti, come riti religiosi, luminarie, mostre, sagra alimentare, concerti bandistici e di musica popolare, convegni. Novoli, infatti, diventerà teatro di grandi spettacoli musicali, artistici e culturali; il tutto senza dimenticare la devozione al Sant’Antonio Abate che rappresenta un elemento identitario per il popolo novolese. Si fondono due temi centrali: il fuoco e le radici che rappresentano l’identità di una comunità».
Si inizia lunedì 16 con la prima messa alle 7:30, alle 10:30 poi ci sarà una esibizione in piazza di 35 voci bianche, alle 18 la celebrazione eucaristica e alle 20:30 l’accensione, a seguire due concerti e un dj set.
Il giorno successivo ci sarà la festa per il santo patrono, tra musica, spettacoli e celebrazioni religiose.