Mille alberi sono in corso di piantumazione a Miggiano, paese che conta poco più di tremila abitanti, grazie all’intervento dell’azienda Foxy che ha sposato l’iniziativa della campagna Mosaico Verde, promossa da Legambiente e AzzeroCO2, mirata alla riqualificazione e alla valorizzazione del territorio. AzzeroCO2 è una società costituita da Legambiente e Kyoto Club, che offre ad aziende ed enti pubblici la possibilità di contribuire attivamente alla riduzione della quota di emissioni climalteranti in atmosfera, attraverso progetti mirati a neutralizzarne il carico ambientale. “Mosaico Verde” mira ad alzare il livello di attenzione dei Comuni riguardo al tema dei cambiamenti climatici.
«Grava sulle amministrazioni pubbliche il compito di comprendere le modalità future di rapportarsi con l’ambiente che ci circonda. Occorre, a mio avviso, avere particolare riguardo verso le tematiche ambientali volte a tutelare, valorizzare e, attraverso buone pratiche, recuperare l’ambiente circostante. In quest’epoca di grandi trasformazioni dettate dal degrado e dall’incuria, le istituzioni pubbliche devono sempre di più proiettarsi verso un’ottica fortemente green al fine di educare le nuove generazioni ad una conversione ecologica e ad una rinnovata etica civica orientata alla salute personale e pubblica», commenta il primo cittadino di Miggiano, Michele Sperti. Tra le linee programmatiche dell’amministrazione guidata dal sindaco Sperti, insediatasi nel 2019, vi era anche la realizzazione di un’area da riconvertire in bosco. Per ogni nuova vita che nasce il Comune pianta un albero e negli ultimi anni alcune aree ospitano degli alberi con su affisso la targa con nome, cognome e data di nascita di bambini.
«Dobbiamo investire molto sul verde, l’impronta green fa parte di questa amministrazione e lo abbiamo inserito nelle linee programmatiche di mandato. Abbiamo parlato di riforestazione urbana per la funzione essenziale che ha l’albero all’interno di un territorio. Abbiamo stipulato una convenzione con un’associazione nazionale che ci ha dato la possibilità di ottenere dalla grande azienda Foxy mille alberi, compresa la manutenzione nei successivi due anni. Un intervento radicale che cambia il volto della nostra città e soprattutto ci rende fieri perché rispondiamo all’esigenza di quest’epoca di tutela e valorizzazione ambientale. Si tratta di piante tipiche della macchia mediterranea (carrubi, lecci, pini, lentisco, falso pepe, canfora, alloro, corbezzoli e cespugli tipici mediterranei)», conclude Sperti.
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Di Redazione6 Novembre 2024