(Adnkronos) – Dopo 20 giorni di calma piatta con l’Anticiclone Africano e con temperature anomale, caldissime per il periodo, qualcosa si sblocca. In queste ore un ciclone colmo di aria fredda si è messo in moto dal Canada verso Est e ha già raggiunto la Groenlandia. Questo vortice raggiungerà l’Italia nel weekend riportando la neve sulle Alpi, anche abbondante. Qualche fiocco finalmente scenderà anche sulla dorsale appenninica.
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, indica nella perturbazione canadese groenlandese la responsabile del peggioramento italiano del prossimo fine settimana. Dopo 4 giorni di lungo ma veloce viaggio, questa perturbazione infatti raggiungerà il settore occidentale italiano tra sabato e domenica, scivolando in seguito anche verso le regioni meridionali. Sono attese piogge diffuse, nevicate oltre i 900 metri sulle Alpi, qualche fiocco a quote medio-alte anche sulla dorsale appenninica ma soprattutto tanto vento che ripulirà l’aria dall’inquinamento opprimente di fine 2022 ed inizio 2023.
Nel dettaglio nelle prossime ore l’Anticiclone Africano porterà ancora condizioni stagnanti, con pochi sussulti meteo: nubi basse e nebbie stazioneranno in Val Padana, cieli grigi si presenteranno anche al Centro ed al Sud a tratti, mentre la qualità dell’aria peggiorerà ancora.
La giornata festiva dell’Epifania vedrà una situazione simile, con cieli grigi, più probabili in Pianura Padana, tra Toscana, Umbria, Lazio ed in Sardegna dove non sono esclusi dei piovaschi.
Dal weekend 7-8 gennaio cambierà tutto, il ciclone canadese groenlandese penetrerà nel Mediterraneo causando un drastico crollo della pressione in Italia, dagli attuali 1030 hPa (o millibar che è equivalente) ai previsti 1005 hPa. Questa variazione significativa sarà associata al peggioramento suddetto con piogge diffuse, neve e vento.
Per sabato le piogge si concentreranno tra Toscana, Liguria e Lombardia come successo negli ultimi giorni; domenica 8 gennaio il maltempo raggiungerà tutto il Nord, il settore tirrenico dalla Toscana alla Campania e la Sardegna.
Il resto della Penisola vedrà arrivare la pioggia nella giornata di lunedì: entro la prossima settimana le temperature torneranno intorno ai valori medi del periodo con la neve che farà la sua comparsa anche sugli Appennini.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 5. Al nord: nebbia o nubi basse in pianura, soleggiato in montagna. Al centro: cielo più coperto e anche nebbioso su Toscana, Umbria e lungo le coste peninsulari. Al sud: bel tempo prevalente salvo nebbie mattutine.
Venerdì 6. Al nord: nebbia o nubi basse in pianura, soleggiato in montagna. Al centro: cielo molto nuvoloso, a tratti coperto. Al sud: cielo a tratti nuvoloso.
Sabato 7. Al nord: prime piogge al Nord-Ovest. Al centro: cielo a tratti nuvoloso, specie sulle tirreniche con piogge in arrivo. Al sud: soleggiato.
Tendenza. Prima perturbazione atlantica da domenica con piogge diffuse, neve sulle Alpi.