Sulle tracce dei pedofili, gli agenti della Polizia postale della Puglia, con sede a Bari, nel 2022 non hanno perso metri preziosi. E lo hanno fatto con numerose indagini sulla pedopornografia, in particolare con l’operazione “Revelatum”, condotta dal Centro operativo sicurezza cibernetica della Puglia, nella quale sono state indagate 72 persone, in tutta Italia, sottoposte anche a perquisizioni. All’attività hanno preso parte anche le sezioni operative di Foggia, Brindisi, Taranto e Lecce.
Gli Uffici territoriali della Polizia postale, coinvolti nella fase esecutiva dell’operazione e coordinati dal Centro operativo, hanno denunciato 59 persone per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico e altre 7 persone sono state tratte in arresto in flagranza di reato per detenzione di materiale realizzato mediante sfruttamento di minori.
Ma non solo, altri numeri possono dare l’entità del triste fenomeno: nel mese di ottobre, gli agenti della Postale di Bari, in collaborazione con i colleghi della Polizia di Frontiera marittima, hanno arrestato nel porto di Bari un uomo che faceva ingresso nel territorio nazionale con al seguito supporti digitali sui quali sono stati ritrovati circa cinque mila tra video e immagini ritraenti minori anche di tenera età, vittime di abusi sessuali. Nel corso dell’operazione è stata anche documentata un’intensa attività di scambio di materiale sulla rete e attraverso canali di messaggistica.
Il bilancio del 2022 della Postale riporta anche altre attività importanti, come il contrasto al cyber-terrorismo, ma anche l’attenzione massima in riferimento a possibili truffe finanziarie telematiche. In particolare due sono stati gli arrestati (pedopornografia online), 142 i denunciati (34 pedopornografia, 32 reati contro la persona, 53 truffe e frodi, 23 altri reati di competenza) 673 le denunce/querele ricevute e 611 gli uffici postali controllati.
Numerosi sono stati anche gli aventi finalizzati alla prevenzione dei reati: nel 2022 in Puglia ne sono stati organizzati 101 all’interno di istituti scolastici, enti pubblici e privati, sulle tematiche del cyberbullismo, utilizzo consapevole dei social network e altre materie legate alla polizia Postale cui hanno partecipato più di 13 mila persone, per la maggioranza minori.
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Di Michele Vigilante16 Novembre 2024
