Sarà riqualificato l’ospedale di Stigliano, presidio di riferimento sanitario per il distretto della salute collina materana-metapontino. Negli scorsi giorni l’Azienda Sanitaria Locale ha infatti aggiudicato la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori di adeguamento funzionale e miglioramento sismico del fabbricato antistante l’ospedale che ospiterà il nuovo Presidio di Primo Intervento e il Presidio Territoriale di Soccorso. L’opera è finanziata con i fondi del Programma Operativo Val D’Agri per 1 milione di euro, di cui 350mila destinati agli interventi strutturali e 650mila alle strumentazioni tecnologiche, diagnostiche ed informatiche che ne consentiranno la connessione in rete con le altre strutture sanitarie lucane. I lavori cominceranno a marzo 2023 e, da cronoprogramma, si dovrebbero concludere in 8 mesi. Un ospedale cruciale quello di Stigliano, per la posizione che occupa e che gli permette di servire una vasta area della regione. «Si tratta di un ulteriore importante passo – ha dichiarato l’assessore Fanelli- verso il potenziamento dell’assistenza territoriale in tutta la Regione», ha dichiarato l’assessore alla Salute, Francesco Fanelli. «Quello territoriale è un servizio di fondamentale importanza che è doveroso venga offerto al cittadino nelle strutture di prossimità. Stiamo attuando azioni concrete nei confronti di tutti i presidi sanitari che. di volta in volta. saranno coinvolti; strutture che vogliamo salvaguardare e potenziare sia nell’assetto infrastrutturale che nell’organico preposto», ha specificato ancora. Il Pnrr ha individuato quello di Stigliano come ospedale di comunità. Anche per questo, l’Asm sta procedendo all’acquisto delle attrezzature necessarie e ha concluso la procedura concorsuale per l’individuazione del nuovo Direttore dell’Unità Operativa Complessa (UOC) di lungodegenza medica, di prossima apertura, non appena sarà completata la pianta organica prevista. «Con l’aggiudicazione di questi lavori – ha detto il DG Sabrina Pulvirenti – riconsegneremo al territorio un presidio sanitario di strategica importanza geografica per i paesi interni della collina materana e per quelli del metapontino. Dunque non è in atto nessuno smantellamento dei presidi sanitari di provincia che svolgono un ruolo fondamentale nei territori interni. Un risultato raggiunto in tempi record se si considera che i fondi assegnati per questa opera sono stati resi disponibili soltanto alla fine di luglio 2022. Se i lavori procedono secondo il cronoprogramma saremo in gradi di inaugurare la struttura entro il 2023, migliorando le performance sanitarie in provincia di Matera», ha poi concluso la dottoressa Pulvirenti
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Di Redazione8 Novembre 2024