Anche in Puglia è scattato l’allerta per i casi umani di vaiolo delle scimmie. Il dipartimento della Salute della Regione ha trasmesso una circolare alle Asl, ospedali e medici comunicando la necessità di «prestare massima attenzione» e segnalare tempestivamente eventuali casi sospetti.
«Per l’accertamento virologico – viene precisato – il riferimento regionale è il laboratorio di Epidemiologia molecolare e Sanità pubblica del Policlinico di Bari. I campioni di sangue intero e di siero, un tampone faringeo e i campioni delle lesioni, prelevati preferibilmente in sedi diverse del corpo e a diverso stadio evolutivo, dovranno essere inviati, nel rispetto delle norme in materia di trasporto e tracciabilità dei campioni biologici, all’attenzione della professoressa Maria Chironna».
«Nella valutazione dei fattori di rischio – si sottolinea – si raccomanda di prestare la massima attenzione alla ricostruzione di eventuali recenti viaggi, della tipologia e del numero di partner sessuali, nonché dell’eventuale storia di contatto con soggetti che abbiano presentato o presentino sintomatologia compatibile con quella riportata per la definizione di caso sospetto».