Tre persone residenti in provincia di Foggia sono state condannate a pene tra i 4 anni e 4 mesi e i 6 anni per l’assalto alla cassa Atm della Bper di Fara San Martino, in provincia di Chieti, avvenuto il 9 ottobre 2021.
Le condanne sono state emesse dal gup del Tribunale di Chieti, Luca De Ninis.
I tre, un 32enne di Stornara (condannato a 6 anni), un 35enne e un 30enne entrambi di Orta Nova (condannati ciascuno a 4 anni e 4 mesi), vennero arrestati il 25 ottobre 2021 in seguito alle indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Lanciano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, uno in carcere e due ai domiciliari.
Secondo l’accusa, dopo aver fatto esplodere la cassa Atm, i tre si impossessarono di poco più di 12mila euro dandosi poi alla fuga. Erano anche accusati di aver illecitamente fabbricato, detenuto e portato in luogo pubblico un ordigno rudimentale, la cosiddetta “marmotta”, utilizzata per far esplodere il bancomat e di aver rubato a Perano, nel Chietino, la Fiat Panda utilizzata subito dopo per raggiungere Fara San Martino.
Una quarta persona, un 35enne di Cerignola, ritenuto responsabile del colpo, era stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Lanciano a marzo scorso, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
