(Adnkronos) – Con un esposto presentato oggi alla Procura di Roma il Codacons chiede di valutare l’estensione delle indagini nei confronti dei responsabili del poligono di Tor di Quinto dove Claudio Campiti, autore della strage di domenica scorsa, si sarebbe procurato pistola e munizioni per compiere gli omicidi. “Vanno accertati accuratamente i fatti soprattutto in un’ottica preventiva perché appare molto grave che chiunque possa recarsi al poligono, prelevare un’arma ed andare via indisturbato a sparare ai cittadini”, scrive il Codacons nell’esposto.
“E’ bene sia fatta chiarezza sui responsabili che erano presenti al poligono la mattina dell’11 dicembre -spiega l’Associazione dei Consumatori- e abbiano consentito una tale appropriazione, anche alla luce del possibile concorso nel reato di strage. Nel caso di specie colui che ha consegnato la pistola a Campiti al poligono di tiro avrebbe dovuto verificare il possesso della documentazione atta a certificare l’idoneità del soggetto al maneggio di armi e la sua iscrizione alla sezione del poligono, nonché sincerarsi della restituzione dell’arma prima dell’uscita dall’edificio”.
Tutti i soggetti responsabili della apposita sezione del Poligono di tiro, prosegue il Codacons, “attesa la pericolosità dell’attività, rivestono infatti una posizione di garanzia volta ad impedire che gli avventori che maneggiano le armi mettano in pericolo l’incolumità di terzi”. Il Codacons chiede pertanto alla Procura di estendere le indagini ai responsabili del Poligono, “valutando la chiusura della struttura in caso di accertate violazioni o irregolarità”.