Si sono dati appuntamento all’EniStation di via Bruno Buozzi, nel quartiere Stanic. Da lì, poi, sono partiti per raggiungere Mola di Bari. Stiamo parlando dei Moto Babbi, che in centinaia, ieri, hanno portato la gioia del Natale rigorosamente sulle due ruote.
La tappa più importante di tutto il motoraduno è stata quella all’Ospedaletto. Qui, gli speciali Moto Babbi hanno sostato sotto l’Unità Operativa Complessa di Pediatria Ospedaliera a indirizzo Oncoematologico. Ed è stata un’esplosione di emozione. Sì, perché, i Moto Babbi, per portare allegria anche ai bambini ricoverati, hanno cominciato a suonare i clacson dei propri veicoli per attirare la loro attenzione. E i piccoli pazienti hanno subito risposto al loro invito: in flotte si sono avvicinati alle finestre dell’Ospedaletto, ricambiando ai saluti dei Moto Babbi con altrettanta sorpresa.
Un tripudio di emozione, dunque, che ha incoraggiato ancora di più i Moto Babbi alla guida dei loro veicoli. Subito dopo l’Ospedaletto, gli appassionati delle due ruote hanno ripreso il loro tour per le vie della città. Una breve sosta l’hanno fatta sulla rotonda di Lungomare Nazario Sauro. In largo Giannella, i Moto Babbi si sono posizionati ordinatamente la rotonda. La presenza di Babbi Natale a bordo delle loro moto non è sfuggita ai residenti del capoluogo. Ovunque siano passati, infatti, grandi e piccini hanno immortalato il corteo straordinario, diretto a Mola di Bari, dove si è concluso.
L’edizione di quest’anno è stata organizzata da Antonio Fiore, Alessio fiore, Gennaro Antonucci Gaetano Bonasia e Stefano Devincenzo e hanno aderito quattro gruppi: Gruppo giro in moto con Amici Puglia, Stefano Devicenzo Organizer, Gentle Bikers Club e Biker Suicide Squad.