E’ da Cerignola che Stefano Bonaccini ha iniziato il suo tour in cento comuni italiani per raccontare la sua visione del PD da segretario nazionale. In fatto di alleanze sui territori ha detto: “stiamo andando al voto in Lazio con una alleanza con il terzo polo e senza i Cinquestelle. Si cercherà di fare il massimo per vincere con il patto che avrà trovato nel programma un accordo”. Nel merito ha poi aggiunto: “Più che preoccuparmi delle alleanze che verranno, mi occuperei del Partito democratico. Noi abbiamo bisogno di essere competitivi verso la destra che è l’avversario, però anche verso le altre due opposizioni che, in questi mesi di avvio della legislatura nazionale, mi pare stiano facendo più opposizione al Pd piuttosto che farla a Giorgia Meloni. Se saremo forti noi, le alleanze verranno di conseguenza con i programmi e non certo decisi a tavolino”. “In questo paese torneremo a votare, presumo, tra cinque anni. Ci farà anche bene – ha evidenziato – stare un po’ all’opposizione perché avendo perso le elezioni bisogna che cambi qualcosa in futuro”.
Dopo aver lasciato la città di Di Vittorio si è spostato a Bari dove ha incontrato giornalisti e classe dirigente del Partito democratico per poi tenere un discorso all’Anche Cinema.
Video di Andrea De Vecchis