(Adnkronos) – “Un’allocazione non efficiente” della spesa pubblica, con un eccesso di acquisti di vaccini anti-Covid in un contesto di domanda calante, “oltre a rappresentare uno spreco in sé sarebbe difficilmente compreso” dai cittadini e rischierebbe “di generare paradossalmente un senso di disaffezione verso future campagne vaccinali. Credo che sia un tema da affrontare subito: è urgente invitare la Commissione Europea a porre in essere tutte le azioni contrattuali per tutelare i diritti degli Stati membri con riguardo agli Apa (Advanced Purchase Agreement, ndr) sottoscritti. Reputo necessaria la rinegoziazione dei contratti con le case farmaceutiche” per la fornitura dei vaccini anti Covid “ancora ineseguiti o soltanto parzialmente eseguiti”. Lo dice il ministro della Salute Orazio Schillaci, intervenendo nel Consiglio Salute a Bruxelles, sottolineando comunque che l’azione centralizzata condotta dalla Commissione per acquistare i vaccini nella fase acuta della pandemia ha consentito all’Europa di tornare ad una “normalità accettabile”.
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Di Redazione15 Novembre 2024