Dopo l’adozione dell’area verde in vico Gioberti, oggi l’associazione “Noi Ortadini” presenterà un piano di rimboschimento alla comunità e metterà a dimora i primi cinque fragni, risultato di un percorso in comune con il gruppo “AmicoBosco2050” come evento di chiusura della festa dell’albero 2022.
«La volontà è quella di portare avanti una progettazione partecipata con il quartiere dello stesso spazio verde e di sensibilizzare sulla tematica della gestione collaborata del bene comune. L’orto urbano nasce come uno spazio a disposizione di tutti ed è giusto che tutti diano il proprio contributo al miglioramento dello stesso», ha dichiarato il giovane gruppo materano.
La grande piantumazione arborea prevede la messa a dimora di circa 100 piante tra arboree e arbustive, appartenenti a circa 30 specie diverse. «Questo per garantire una certa biodiversità e una multifunzionalità in quanto il piano include la piantumazione di alberi forestali e alberi da frutto, sempreverdi e caducifoglie, con portamento verticale o orizzontale. La scelta delle essenze ricade su specie tipiche della nostra zona ed in alcuni casi su specie antiche, ad oggi poco utilizzate come giuggiolo, sorbo, azzeruolo, corbezzolo», hanno precisato ancora i ragazzi materani.
L’associazione porta avanti le sue attività di progettazione finalizzata alla rivalutazione di uno spazio comune con l’intento di «offrire un servizio alla comunità e evidenziare l’importanza di un cambio di paradigma rispetto alla cura del verde, alle metodologie agricole, all’agricoltura in generale e infine alla cura del bene comune».
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Di Serena Nuzzaco24 Novembre 2024