«L’alta formazione artistica è il nostro giacimento di oro e di talenti che dobbiamo usare per portare l’Italia nel mondo, ma soprattutto il mondo in Italia». Lo ha detto la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, a Lecce dove sta partecipando alla cerimonia di inaugurazione e di premiazione della XVI edizione del Premio Nazionale delle Arti – sezione arti visive, promossa dall’Accademia di Belle Arti.
«Gli Afam, ovvero gli enti di alta formazione artistica, musicale e coreutica, che oggi celebriamo, sono in assoluto la finestra sul mondo più panoramica che l’Italia abbia. Ci sono studenti stranieri che vengono a studiare in Italia o che ci guardano dall’Estero, quindi io ho intenzione, e questo è un impegno che ho già preso, di valorizzare molto questi istituti perché sono davvero un grande saper fare italiano, un grande artigianato artistico», ha proseguito la ministra.
«La ricerca e la formazione – ha aggiunto – sono al centro dell’agenda di Governo. Siamo fortunati perché abbiamo il Pnrr che ci sta finanziando. Dobbiamo fare in modo che questo finanziamento sia un detonatore di crescita, non sia fine a se stesso, non sia solo spesa corrente che dopo il 2026 finisce e ci lascia soli. Bisogna che sia un grande investimento sul futuro».