Lotta tra la vita e la morte, ma ha superato la notte, la 18enne ferita ieri sera con due colpi di pistola al petto dal compagno, un giovane di 21 anni che si è poi suicidato sparandosi un colpo alla testa.
Il fatto è avvenuto in un appartamento a Cassano delle Murge, dove la coppia viveva con la figlia molto piccola.
Al momento della tragedia la piccola non era in casa perché si trovava con i nonni materni.
La giovane, inizialmente ricoverata nell’ospedale di Acquaviva delle Fonti e poi trasferita d’urgenza al Policlinico di Bari, è stata operata nel reparto di chirurgia toracica.
È ricoverata con riserva di prognosi ed è presto per dire se potrà cavarsela. A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che hanno sentito prima le grida provenienti dalla casa e poi i colpi di pistola.
Le indagini sono affidate alla Compagnia dei Carabinieri di Altamura. Gli inquirenti mantengono sull’accaduto il massimo riserbo.
«La comunità di Cassano è sconvolta, ancora non sappiamo molto perchè ci sono indagini in corso, ma il Comune non aveva avuto segnalazione di situazioni di criticità», ha detto il sindaco di Cassano Delle Murge, Davide Del Re, commentando la tragedia che si è consumata ieri sera. «Il mio pensiero in queste ore – ha aggiunto il sindaco – va alla vita spezzata, alla giovane ferita e alla loro bimba piccolissima».