Dopo il finale di gara di Benevento, Mignani lo aveva pungolato, non completamente soddisfatto dal suo ingresso in campo a partita in corso, e quelle parole non devono averlo lasciato indifferente. In assenza di Cheddira, infatti, è stato Eddie Salcedo, giovane attaccante in prestito dall’Inter, a prendersi la scena realizzando la rete del 2-2 del Bari con una splendida conclusione al volo a incrociare su assist di Ricci.
«Il gol mi ha regalato emozioni uniche – ha detto in sala stampa Salcedo dopo la fine del match -. La dedica? Era per mio padre, durante la settimana che è passata avevamo un po’ discusso, ed è venuto a trovarmi per farmi sentire la sua vicinanza. Sicuramente aver trovato il gol dopo tanto tempo (non segnava da Hellas Verona-Torino giocata il 1° maggio 2021 ndr) mi ha aiutato molto. Ho aspettato tanto questo momento, ma bisogna guardare avanti perché ormai è già passato».
L’attaccante genovese di origini colombiane ha poi parlato della sua posizione in campo: «Inizialmente sono partito giocando da trequartista, ma loro erano molto chiusi e quindi mi sono trovato a giocare sulla parte destra del campo, riuscendo a giocare più palloni».
Salcedo ha voluto anche rendere merito alla prova degli avversari: «Nel primo tempo loro si sono abbassati molto e sono stati bravi e cinici a sfruttare le due occasioni che hanno avuto. Il Südtirol è una squadra molto tosta, fisica e organizzata. La partita è stata difficile e devo riconoscere che noi siamo stati molto bravi a reagire».
Con Cheddira che partirà per andare a giocare i mondiali in Qatar con il Marocco, ci si aspetta che il ragazzo di scuola Inter faccia il salto di qualità, diventando ancora più centrale per il Bari: «Io sono sempre pronto per la squadra. Questo è un anno importante per me, Sento la responsabilità. So che qui si aspettano tanto da me e al tempo stessO so che posso dare molto di più a questa squadra. Il mister mi ha un po’ punzecchiato dopo la partita di Benevento e ha fatto bene».