«È impensabile cambiare le regole in corso» sui bonus edilizi «ancora una volta e con effetto immediato, senza per giunta aver individuato una soluzione per sbloccare i crediti incagliati»: lo dichiara il presidente di Ance Puglia Nicola Bonerba, intervenuto al Consiglio generale insieme a tutti i presidenti Ance delle territoriali pugliesi.
«Gli interventi per l’efficientamento energetico legati al superbonus 110% – aggiunge Bonerba – hanno inciso notevolmente sul Pil pugliese; da quando è in vigore e fino allo scorso 30 settembre, infatti, il valore dei quasi 20mila interventi avviati in Puglia ha superato i tre miliardi di euro, con un incremento del 23% rispetto al mese precedente».
Secondo Ance «senza un regime transitorio adeguato e una soluzione concreta per sbloccare i crediti incagliati, come quella individuata insieme all’Abi che prevede l’utilizzo degli F24, il superbonus si bloccherà per sempre».
Ance chiede subito un tavolo di confronto per «definire un quadro di regole chiaro e stabile che consenta all’Italia di non arretrare nel percorso di crescita e di raggiungimento degli obiettivi di risparmio e di autonomia energetica che la maggioranza di Governo ha sempre dichiarato di voler perseguire».