«Dobbiamo dare una risposta urgente alla grave crisi energetica, già ieri sera abbiamo tenuto un Consiglio dei ministri importante e la settimana prossima ci saranno i primi provvedimenti per alleviare i problemi delle famiglie e delle imprese sul terreno del costo delle bollette energetiche». Lo ha detto il ministro alle Politiche europee con deleghe al Pnrr, Raffaele Fitto, a Maglie, sua città di origine, dove si è tenuto una seduta straordinaria del Consiglio comunale per augurargli buon lavoro per il suo nuovo incarico.
L’aula consiliare del Comune salentino è dedicata al padre del ministro, Salvatore, e lo stesso Raffaele ha mosso i primi passi in politica proprio a Maglie.
«C’è l’esigenza di rimettere in moto l’economia – ha proseguito – non è un momento semplice, arriviamo al governo in un momento molto difficile ma sono convinto che la determinazione e la competenza del primo ministro Meloni e la volontà e la voglia dell’intera maggioranza rappresentino un segnale importante».
Rispondendo a una domanda a proposito della necessità di una revisione delle opere e dei bandi alla luce dell’aumento dei costi energetici e delle materie prime, Fitto ha sottolineato che «il premier Meloni ha ribadito in più di una circostanza che una delle questioni che affrontiamo quando parliamo del Pnrr è quella delle opere pubbliche. Su 232 miliardi complessivi del Piano 120 sono di opere pubbliche, quindi è evidente che se c’è un aumento del costo delle materie prime del 30-35% bisogna trovare una soluzione. Non ci vuole uno scienziato per comprendere che quei 120 miliardi non stanno più in quei numeri e che hanno bisogno di una revisione. È partito un dialogo positivo e costruttivo con la commissione europea e che dobbiamo proseguire».