Una nuova tratta arricchisce l’offerta di Volotea presso l’aeroporto di Bari: a partire dal 7 aprile 2023 prenderà il via il volo esclusivo alla volta di Firenze, dove è stata annunciata oggi l’apertura di una nuova base italiana del vettore.
Il collegamento, che avrà fino a 3 frequenze a settimana (ogni lunedì, mercoledì e venerdì) nei periodi di maggiore traffico, prevede un’offerta complessiva di 31.200 posti, pari a 200 voli. Il nuovo volo per la Toscana è il primo operato da Bari verso una destinazione italiana da Volotea e si affiancherà ai classici collegamenti per sette destinazioni estere: Atene, Creta, Mykonos, Santorini, Skiathos e Zante in Grecia e Lione in Francia. Volotea si attesta così come terza compagnia per numero di collegamenti disponibili a Bari.
«Prosegue senza sosta il nostro impegno finalizzato allo sviluppo del network – commenta il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Siamo particolarmente felici dell’avvio dei voli su Firenze: un collegamento fortemente voluto, soprattutto alla luce degli eccellenti rapporti di collaborazione da sempre instaurati, ai più alti livelli, con Toscana Aeroporti con cui operiamo, con grande sinergia, su comuni progetti. Siamo certi che il collegamento incontrerà il favore della clientela, sia toscana, sia pugliese, alla luce della straordinaria attrattività di queste due grandi città a forte vocazione turistica e con un non comune patrimonio storico e culturale».
«Siamo davvero entusiasti di inaugurare questa nuova rotta. Il collegamento conferma il nostro impegno nel connettere il capoluogo pugliese e la sua Regione non solo a mete estere molto gettonate, come quelle in Grecia o in Francia, ma anche verso un’altra città italiana – aggiunge Valeria Rebasti, country manager Italy & Southeastern Europe di Volotea -. Inoltre, non va dimenticato che Volotea è presente anche con un collegamento da Brindisi alla volta di Nantes. Il nostro portfolio voli da e per la Puglia, oltre a offrire numerose opportunità di volo per i viaggiatori locali, consentirà di massimizzare il flusso di turisti incoming, che potranno così scoprire le bellezze della Puglia».