(Adnkronos) – Al via la V edizione di #hackCultura2023, l’hackathon delle studentesse e degli studenti per “la titolarità culturale e la presa in carico del patrimonio culturale dei territori”, promosso nel solco e nello spirito della Convenzione di Faro, del Manifesto Ventotene digitale, e nella visione del New European Bauhaus, di cui #DiCultHer è partner ufficiale. Ad annunciarlo con un post è Carmine Marinucci, Segretario Generale di DiCultHer, il network Digital Cultural Heritage, Arts & Humanities School che promuove la kermesse e riunisce oltre 70 soggetti tra università, enti di ricerca nazionali, istituti di cultura, associazioni e altre organizzazioni.
Si tratta di una iniziativa dell’Associazione internazionale DiCultHer, in collaborazione e con il patrocinio del New European Bauhaus (Neb), Associazione DiCultHer Faro Sicilia, Associazione DiCultHer Faro Molise, Rete di Scuole Faro-Abruzzo, Fondazione Italia Patria della Bellezza, Stati Generali delle Donne, Istituto Centrale Catalogo Unico (Iccu, Indire, Isia Rm, Pce-Erasmus +, Associazione di Genova, Movimento Europeo-Italia, Campus Orienta- Il Salone dello Studente, Festival della Filosofia in Magna Grecia, Cultura Italiae, PA Social, Associazione Civita, Media 2000-Osservatorio TuttiMedia, LutinX, Centro creativo degli Anziani di Colle Oppio (Rm), InternationalWebPost, Regional-radio, Megamiti S.r.l.s., Casa Editrice Gemma Edizioni.
Sono quattordici sfide per veicolare l’uso e la consapevolezza del valore delle tecnologie digitali per la salvaguardia, rappresentazione e valorizzazione dei patrimoni culturali – materiali e immateriali – tra le ragazze e i ragazzi delle nostre scuole di vario ordine e grado. Ma anche una opportunità per ascoltare i nostri giovani su quel che ci aspettiamo dall’Europa domani e su come possiamo contribuirvi oggi, scrive Marinucci nel post.
#HackCultura2023, “sfida” docenti e studenti per il superamento del concetto di ‘fruizione’ legato al valore d’uso a favore del concetto di ‘partecipazione’ dei processi di tutela attraverso la piena consapevolezza della ’titolarità culturale’ del patrimonio esercitata con diritto e la sua “presa in carico” dell’eredità culturale che ricevono dal passato. #HackCultura2023, una vera e propria ‘maratona virtuale’ basata su contenuti, che terminerà durante l’ottava edizione della Settimana delle culture digitali A. Ruberti a maggio 2023, per sostenere la Cultura Digitale come una delle fonti di conoscenza necessarie per i cittadini europei del presente e del futuro, aggiunge ancora Marinucci.
La presentazione da parte dei vari team di studenti del risultato delle Sfide avverrà nel corso della quinta edizione della “Rassegna dei prodotti realizzati sui temi del Digital Cultural Heritage dalle scuole italiane” durante l’ottava edizione della Settimana delle culture digitali “Antonio Ruberti” che si tiene dall’8 al 14 maggio 2023.