Da bene di proprietà della criminalità organizzata a centro di assistenza. È stato inaugurato ieri il primo “help center” nato all’interno di un immobile confiscato alla malavita, un locale di circa 50 metri quadri sito al piano terra di una palazzina di via Principe Amedeo. Lo spazio – di proprietà comunale e affidato alla cooperativa sociale “Help A.T.T. – Assistenza e tutela per tutti” – offrirà ai cittadini, italiane e stranieri, servizi di consulenza e orientamento, attività di ascolto psicologico e supporto nel disbrigo di pratiche di vario tipo, nonché servizi di mediazione sociale e linguistica e orientamento per il mondo del lavoro.
Il servizio è stato pensato anche per creare un “ponte” con i servizi comunali e per dialogare con le varie istituzioni, in un’ottica di rete capace di valorizzare le risorse esistenti. «Uno dopo l’altro – ha commentato l’assessore Vito Lacoppola – i beni confiscati alla criminalità organizzata vengono restituiti alla città come luoghi di servizio e comunità. In quest’immobile, i cittadini troveranno operatori qualificati ai quali rivolgersi per una serie di esigenze, che vanno dall’aiuto nella compilazione di pratiche burocratiche all’ascolto e supporto psicologico, con la possibilità, per i più piccoli, di partecipare ad attività ludiche e laboratori».
Nel centro opereranno numerosi volontari e sarà offerta assistenza per la gestione di problematiche relazionali o comportamentali, come pure servizi di mediazione linguistica, sociale e culturale. Sono previste inoltre attività di informazione e orientamento ai servizi pubblici e privati del territorio: corsi d’italiano, servizi socio-sanitari, ricerca di lavoro, redazione di curriculum e così via.
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Di Redazione24 Novembre 2024