Nuova produzione cinematografica a Matera, si riparte il 19 novembre con “Pins and Needles” (il titolo è provvisorio) che vedrà protagonista l’attore Omar Sy, per la regia di James Samuel e a tema biblico. Interni ed esterni interamente girati a Matera, per un impatto sulla città (stimato dalla produzione) di circa 20 milioni di euro e 2500 tra attori e figuranti, 300 professionisti e un centinaio di maestranze locali.
Tra amministrazione e produzione, di cui produttore esecutivo “Luca Severi production group” per conto di Eagle Picture è Gianluca Leurini, è stato sottoscritto un «patto di collaborazione», punto di incontro tra le esigenze di produzione e quelle dei residenti e commercianti locali, per far sì che non si crei una situazione di blocco di quella che è la vita “normale della città”: «Non sarà bloccata la città come accaduto per l’ultimo film della saga di 007” – ha dichiarato infatti Leurini – e finora abbiamo avuto la massima collaborazione», che ha inoltre circoscritto quello che è la tipologia del film, ovvero «un genere biblico messo in commedia», un approccio diverso per un filone spesso percorso per i film girati in città. Leurini ha poi sottolineato come inizialmente, a Matera fossero previste solo metà delle riprese, il resto si sarebbe dovuto tenere in Marocco. Ma il fascino della città e l’accoglienza dei materani sembrano aver giocato un ruolo importante per convincere la produzione a girare interamente nella città dei Sassi. «Ma non vi aspettate le stesse prodezze di Bond, “disturberemo” molto meno», ha detto.
Incontri programmati anche con i residenti per contenere al massimo i disagi durante la lavorazione del film. «Dallo scorso settembre il Comune di Matera ha avviato tavoli di lavoro con la Prefettura, con la produzione cinematografica e, più recentemente, con le associazioni di categoria – ha dichiarato l’assessora alla cultura, Tiziana D’Oppido -. I disagi saranno ridotti al minimo e prevediamo una grande visibilità internazionale e rilevanti ricadute economiche dirette e indirette sulla città, che collimano peraltro con gli sforzi amministrativi di permettere agli operatori materani di lavorare anche in periodi di bassa stagione turistica», ha concluso. Le riprese dovrebbero durare dalla seconda metà del mese di novembre fino a febbraio 2023.