(Adnkronos) – “E’ chiaro che le forze di sicurezza ed i servizi segreti Usa non faranno altro che espandere la loro caccia ai cittadini russi. Azioni ostili di questo genere, ovviamente, non rimarranno senza rappresaglia”. Così la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, si scaglia contro l’incriminazione da parte della Giustizia Usa di cinque cittadini russi, tra i quali Artem Uss, il figlio del governatore della regione siberiana di Krasnoyarsk, Alexander Uss, arrestato lo scorso 17 ottobre a Malpensa su richiesta degli Stati Uniti.
Zakharova, si legge sul sito della Tass, ha sottolineato che la Russia considera la detenzione dei cittadini russi in Italia e Germania su richiesta del dipartimento di Giustizia Usa e la loro estrazione come “la continuazione di una campagna di larga scala per catturare indesiderabili russi”.