Al via la due giorni di formazione organizzata a Bari dalla Scuola superiore della Magistratura in occasione del ventennale di Eurojust, l’agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale, coorganizzatrice dell’evento. L’obiettivo è avviare una riflessione organica sui risultati operativi ottenuti e le criticità da superare a livello nazionale ed europeo.
Gli incontri si terranno a partire da domani nel teatro Margherita e saranno dedicati al ruolo di Eurojust nell’evoluzione dello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia.
«Se il crimine diventa transnazionale – ha spiegato Ettore Cardinali, sostituto procuratore barese componente della Formazione decentrata e tra gli organizzatori dell’evento – le istituzioni che lo contrastano devono avere un respiro di carattere internazionale. Quindi la cooperazione oggi è sicuramente essenziale. Nel convegno – ha aggiunto – faremo un’analisi dei punti critici e di ciò che in passato non ha funzionato e cercheremo ovviamente di verificare i grandi successi che ci sono stati valutando come essere sempre al passo nel contrasto della criminalità organizzata globalizzata».
Oltre a favorire la cooperazione tra i paesi aderenti, Eurojust ha anche una funzione di mediazione con Paesi terzi. È il caso dell’Albania con cui proprio a Bari, è stato sottolineato, sono state costituite squadre di investigative in comune che hanno dato risultati molto importanti dal punto di vista giudiziario.
La scelta di Bari da parte di Eurojust e della Scuola superiore della Magistratura è, per il procuratore Roberto Rossi, è motivo di «orgoglio» e un «riconoscimento del lavoro che ha fatto la Procura di Bari nella collaborazione internazionale. Avere una collaborazione internazionale fluida, facile, immediata, che ha una valenza giuridica è importante perché ormai il crimine si è internazionalizzato», ha proseguito.
«Ormai tutti i crimini internazionali hanno una valenza su tutti i campi, sia per la criminalità come ad esempio il traffico di stupefacenti, sia per il cybercrime o i problemi legati al terrorismo. Ma anche la criminalità legata al riciclaggio di denaro. Eurojust su tutto sta dando una grandissima collaborazione con degli effetti immediati per i nostri procedimenti», ha concluso il Procuratore Rossi.
Alla due giorni di formazione parteciperà , tra gli altri, il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo.