Tre auto parcheggiate nell’area della portineria D dell’ex Ilva di Taranto sono andate a fuoco nella notte.
I mezzi erano di proprietà di dipendenti del siderurgico. Tutti hanno riportato danni ingenti.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento interno.
Si ipotizza l’origine dolosa del rogo. Lo riferiscono fonti sindacali, ricordando le numerose denunce presentate ormai da anni sulla situazione di degrado e abbandono che riguarda le portinerie.
A parte i casi ripetuti di furti e incendi alle auto dei lavoratori, le sigle metalmeccaniche lamentano la scarsa illuminazione, l’assenza di sorveglianza, l’abbandono di rifiuti, le strade dissestate.
Da tempo, fanno rilevare le stesse fonti, è stata inviata una richiesta al prefetto per la convocazione di un tavolo di confronto che porti alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa per risolvere una situazione definita «insostenibile e che assume un carattere di ordine pubblico, sanitario-ambientale e di sicurezza stradale».