Ieri, durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Matera, il 20enne Gabriele Acquadredda si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’individuo è in carcere dallo scorso 3 ottobre con l’accusa di aver ucciso a Grassano il barista Mario Marchetta, colpendolo con diverse coltellate. Acquadredda è accusato di omicidio volontario ed è difeso dall’avvocato Vincenzo Rago il quale ieri mattina ha dichiarato: «Il mio assistito non ha risposto alle domande del magistrato perché è molto provato».
L’episodio è avvenuto nella tarda notte di domenica 2 ottobre: il 20enne, poco dopo l’omicidio avvenuto nel bar di Marchetta, si è costituito ai Carabinieri. All’interrogatorio di garanzia era presente anche il pubblico ministero di Matera, Annunziata Cazzetta che ha chiesto la convalida dell’arresto e la conferma della custodia cautelare in carcere.
Intanto ieri, come disposto dal sindaco di Grassano, Filippo Luberto, è stato proclamato la giornata di lutto cittadino in occasione dei funerali di Marchetta, celebrati alle ore 15.30 nella Chiesa Madre. Grandi momenti di commozione nella comunità grassanese per l’ultimo saluto al 35enne.
