La prestazione contro la Cremonese ha certificato, qualora ve ne fosse ancora bisogno, la lacuna che fa dissolvere le offensive del Lecce: ultimo passaggio cercasi. Lo stesso allenatore dei giallorossi, Marco Baroni, subito dopo il pareggio coi lombardi, ha sottolineato ancora la necessità di migliorare la fase di rifinitura.
La squadra salentina, infatti, affida l’assalto alla porta avversaria soprattutto alle ali e ai terzini. Sicché se le fasce risultano bloccate, arrivare a destinazione diventa impresa ardua. E infatti l’altro ieri, contro i grigiorossi, il Lecce non ha mai creato ansie al portiere Radu. Tranne quando Strefezza ha calciato il rigore.
Il punto ottenuto dai salentini al cospetto di una Cremonese compatta, aggressiva (anche troppo, ma il signor Marinelli ha arbitrato all’inglese) e capace di insidiare i legni avversari, è quello che spettava a una squadra che no ha meritato di vincere ma che ha saputo reagire allo svantaggio.
Il centrocampo dei giallorossi ha sofferto troppo: ingabbiato Hjulmand, il quale non aveva subito compreso la necessità di usare la clava, Askildsen e il volenteroso Gonzalez non hanno preso le redini del reparto nevralgico del campo. Falcone degno di un processo di beatificazione, per le parate compiute. Indisponente il centravanti Colombo, tutt’altro che utile a Banda e Strefezza, che sulle fasce s’affannavano a cercare spazio.
Un Lecce che Alvini, l’allenatore della Cremonese, aveva capito. E ha saputo imbrigliare. Ci proverà anche Mourinho, l’allenatore della Roma, domenica prossima. Alla qualità dei capitolini il Lecce contrapporrà il solito copione di sangue e arena.
Ma, oltre ai galoppatori di fascia, chi detterà l’assist illuminante per il gol? E Ceesay troverà più spesso accanto a sé qualche compagno a cui poggiare il pallone? La manovra salentina necessita di un rifinitore. Fermo restando che la squadra di Baroni non dovrà più ripetere la prestazione dell’altro ieri, benché contro la Cremonese abbia ottenuto il terzo risultato utile consecutivo. E tuttora non figura fra le ultime tre compagini della classifica.