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Il Monopoli vola pure in trasferta. Montini e Nocchi i trascinatori

Nel segno del 3. Tre, come le reti di Mattia Montini. Tre, come le parate decisive di Timothy Nocchi. Due protagonisti della prima vittoria esterna del Monopoli, a Picerno, seconda consecutiva una settimana dopo quella sul Cerignola. Il primo blitz porta la firma dell’attaccante di Frosinone e del portiere di Cecina, oltre che di capitan…

Nel segno del 3. Tre, come le reti di Mattia Montini. Tre, come le parate decisive di Timothy Nocchi. Due protagonisti della prima vittoria esterna del Monopoli, a Picerno, seconda consecutiva una settimana dopo quella sul Cerignola. Il primo blitz porta la firma dell’attaccante di Frosinone e del portiere di Cecina, oltre che di capitan Piccinni, autore del raddoppio con un pallonetto vellutato. Montini ha sfoggiato un altro colpo del suo vasto repertorio di punta moderna. Dopo le due saette di destro utili a conquistare i tre punti nelle gare interne con Avellino e Cerignola, ecco il rasoterra mancino che ha sbloccato il match sul sintetico del “Curcio”. Una rete confezionata anche grazie alla precisione nell’assist di Fella, a conferma che cresce l’intesa fra i due attaccanti con il passare delle giornate e che per Simeri non sarà semplice riconquistare il posto da titolare. Certo ci vorranno prestazioni più convincenti rispetto a quanto fatto vedere sinora dall’ex Bari. Aspettando il miglior Simeri, il Monopoli si gode la coppia Montini-Fella e le parate di Nocchi, issandosi al quarto posto alle spalle delle big Catanzaro, Crotone e Pescara.

L’ex Catanzaro, arrivato a Monopoli da una decina di giorni per sostituire l’infortunato Vettorel, si è già preso la scena. Dopo l’esordio vincente con il Cerignola, stesso risultato a Picerno. Sfida in cui è stato decisamente più impegnato rispetto a quella con gli ofantini, facendosi trovare sempre pronto. Decisivo nel finale del primo tempo quando ha neutralizzato il rigore del possibile 1-1 ad Esposito, restando in piedi sino al momento del calcio dell’attaccante lucano e intuendo dove avrebbe calciato. «Studiamo i rigoristi avversari prima di ogni partita – spiega il 30enne portiere toscano – sapevo già quello che dovevo fare, è andata bene». Decisivo al 62’ sul colpo di testa di Golfo, tolto dall’incrocio dei pali con un gran balzo. E ancora decisivo al 92’, aiutato anche dalla buona sorte, parando su Diop dopo che la conclusione di Santarcangelo si era stampata sulla traversa. Due partite a difesa dei pali, 6 punti. Meglio di così per lui non sarebbe potuta cominciare l’esperienza in biancoverde. «Sono molto contento, è stata un’estate molto complicata per me. Sono stato svincolato per tre mesi e mezzo, non ho mai mollato, mi sono allenato ogni giorno, quindi lo prendo come un premio personale. I compagni mi hanno accolto benissimo, la squadra mi piace».

Nocchi si gode il momento e guarda con fiducia alle prospettive del Monopoli. «La società ha alzato l’asticella, è giusto giocarsela sino alla fine, anche se davanti abbiamo due squadroni. Il Catanzaro farà di tutto per vincere, come il Crotone. Noi faremo il nostro cammino, partita dopo partita». In campionato ma anche in Coppa Italia dove l’undici di mister Laterza debutterà domani alle 17,30 nel primo turno allo “Iacovone” di Taranto.

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