È arrivata, dopo sei anni, la condanna per due donne che, nel dicembre 2016, aggredirono gli agenti della Polizia locale di Bari per una multa non gradita.
Le due donne, mentre gli operatori sanzionavano la loro auto parcheggiata in sosta vietata, rivolsero parolacce, epiteti ingiuriosi e assunsero un comportamento oltraggioso nei confronti degli agenti, arrivando a strappare il verbale appena redatto e lanciarlo contro gli uomini della Polizia locale.
Dopo la denuncia e il processo è ora arrivata la condanna a un anno e tre mesi per una delle due donne e a un anno per l’altra.
«È assurdo che la reazione a un atto legittimo di un pubblico ufficiale, in questo caso per una sanzione amministrativa per una evidente violazione del codice della strada, degeneri in una fattispecie penalmente rilevante, con un inevitabile aggravio per la macchina della Giustizia e avvilendo altresì quanti tra le Forze di Polizia ed Amministrazioni pubbliche cerchino di migliorare la vivibilità e la sicurezza urbana nelle nostre città», sottolinea in una nota il generale Michele Palumbo, comandante della Polizia locale di Bari. «Il presidio del territorio e il diritto ad una civile e serena convivenza è una pretesa di ciascun onesto cittadino. E conviene a tutti», conclude.