Si terrà oggi a Barletta la manifestazione “Cerco Claudio” in memoria e occasione del compleanno di Claudio Lasala, il ventiquattrenne ucciso con una coltellata all’addome, la notte del 30 ottobre 2021. All’evento, organizzato dal movimento “Cerco Barletta”, prenderanno parte oltre 50 associazioni e centinaia di studenti e cittadini. Si comincerà dalle ore 19 fino a mezzanotte, nelle zone tra piazza Marina e piazza Castello, dove saranno organizzati spettacoli teatrali e artistici, presentazioni di progetti, concerti e altre attività con il solo scopo di creare un’unica rete e far emergere la solidarietà nel nome di Claudio.
«Sono davvero tanti quelli che hanno deciso di mettere cuore e impegno per organizzare un evento capace di mostrare ciò che di sano esiste nella nostra città. Il nostro primo pensiero è fermare tutti insieme l’inarrestabile caduta sociale e culturale della città», afferma commossa Annamaria Lasala, zia di Claudio e fondatrice del movimento. Diverse le associazioni di promozione sociale, ambientalista e culturale che daranno il loro contributo. L’Ambulatorio popolare terrà un incontro formativo di educazione civica, sul tema del bullismo.
«Questo incontro combina una delle attività mutualistiche più importanti, cioè l’università e il doposcuola popolare, che faremo questa volta all’esterno. Realizzeremo anche un disegno che rappresenterà il buono, il bello e il bene che vorremmo nella nostra comunità», afferma il presidente Cosimo Matteucci. Importante il contributo delle associazioni ambientaliste: l’associazione Retake mira a combattere il degrado, come sottolinea la presidente Roberta Piazzolla: «“Cerco Barletta” sono due semplici parole con un significato importante. Abbiamo deciso di sostenerla, non solo per far evolvere una città orientata verso il degrado, ma anche per trasmettere ai cittadini quel bagaglio di valori necessario alla convivenza sociale e rispetto reciproco. Nel nome di Claudio, affinché non si ripetano atti simili e la nostra città sia dimora accogliente e amorevole per tutti. Barletta è Claudio, Barletta siamo noi».
Anche “Barletta Ricettiva” si unirà all’evento, condividendone lo scopo: lavorare tutti insieme per aumentare il senso di responsabilità e comunità. «Barletta è una città turistica, abbiamo tanto da offrire dal punto di vista storico e naturalistico. Noi, quando siamo colpiti da eventi negativi, all’inizio ci scoraggiamo, però subito dopo ci rimettiamo in carreggiata e continuiamo a lavorare per il bene della città. Il nostro settore ci porta a vedere il bello, mettendo il turista nelle condizioni di sentirsi accolto e sicuro; l’intento è lasciare il segno e costruire una città dove la bellezza sia la guida per ogni azione. È ovvio che c’è da lavorare, però insieme possiamo dare un grande contributo e “restare sul pezzo”», spiega Raffaele Rizzi, presidente dell’associazione.