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Rigori e veleni: Virtus Francavilla ko dal dischetto

La Virtus fallisce la lotteria dei rigori: ennesimo risultato negativo in trasferta, il Monterosi si impone per 2-1. È successo di tutto nell’ultima gara di campionato della Virtus Francavilla, andata in scena nell’anticipo delle 12:30 allo stadio comunale “Ettore Mannucci”. Ben quattro sono stati i rigori assegnati dal direttore di gara Gianluca Grasso, due per…

La Virtus fallisce la lotteria dei rigori: ennesimo risultato negativo in trasferta, il Monterosi si impone per 2-1.

È successo di tutto nell’ultima gara di campionato della Virtus Francavilla, andata in scena nell’anticipo delle 12:30 allo stadio comunale “Ettore Mannucci”. Ben quattro sono stati i rigori assegnati dal direttore di gara Gianluca Grasso, due per parte. Alla vigilia in molti davano per favorita la Virtus, pur avendo un’assenza importante come quella di Murilo Otavio Mendes, a causa di una botta al ginocchio rimediata nella precedente sfida di campionato. La gara, secondo le previsioni, si sarebbe sì giocata sul piano fisico ma sarebbe stata poi decisa su quello tecnico. Così non è stato. Sin da subito le due squadre hanno giocato studiando l’avversario e con la speranza che lo stesso si scoprisse. Il risultato è stato una gara a tratti noiosa, senza guizzi personali o azioni costruite di squadra, con un continuo fraseggio velleitario da parte di entrambe le compagini. La prima emozione della gara coincide con il primo goal, avvenuto al 32’ del primo tempo. Due minuti prima il difensore virtussino Mirko Miceli, ha atterrato in area di rigore Antonio Santarpia. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è rigore. Dagli undici metri si presenta Rocco Costantino, che da esperto bomber “di provincia” qual è insacca facilmente la palla in rete. Il primo tempo si è quindi chiuso sul risultato di 1-0 e senza particolari azioni degne di nota. Nella seconda frazione di gioco la Virtus prova a reagire, ma va tutto per il peggio. Al 58’ la scena si ripete: Miceli atterra un giocatore avversario in area (Costantino ndr.) è calcio di rigore. A batterlo lo stesso Costantino, che con la stessa facilità di realizzazione mostrata sul precedente rigore, gonfia nuovamente la rete. Quando ogni speranza sembrava ormai perduta ci ha pensato il portiere avversario Marco Alia a regalare una speranza al Francavilla. Alia in uscita travolge Carella, l’arbitro assegna senza remore il terzo rigore della gara. Sul dischetto si presenta “Chicco” Patierno. Palla a sinistra, portiere a destra, realizzazione perfetta e la Virtus accorcia le distanze. La dea bendata però, in seguito, strapperà la gioia del goal segnato a Patierno. Lo fa al 79’. Giovanni Chetchoua viene abbattuto in area, secondo i difensori del Monterosi però il centrocampista stava solo simulando. L’arbitro non la pensa così e assegna il quarto rigore della gara. Alia questa volta capisce tutto: rigore di Patierno parato e Monterosi ancora in vantaggio. Inutili gli ulteriori tentativi della Virtus di riacciuffare la gara, che termina sul risultato di 2-1.

La squadra di mister Antonio Calabro non ha ancora mai vinto in trasferta e più di qualcuno chiede già il suo esonero.

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