Il Monopoli torna alla vittoria, la terza interna su altrettante gare disputate. I biancoverdi si impongono 2-1 nel derby contro una Audace Cerignola che forse ai punti avrebbe meritato qualcosa in più.
I biancoverdi portano a casa l’intera posta in palio senza brillare, soprattutto nel primo tempo dove la squadra è sembrata per larghi tratti svogliata e priva di idee e gioco.
Mister Laterza mischia le carte un po’ per scelta un po’ per necessità. Fornasier alza bandiera bianca nelle ore antecedenti al match. Al suo posto occasione dall’inizio per De Santis. Prime da titolari anche per De Risio a centrocampo e Fella in attacco al fianco di Montini. Mister Pazienza invece abbandona il 3-5-2 e schiera il Cerignola con il 4-3-3. La prima mezz’ora di gara è soporifera. Il Monopoli non riesce a imporre ritmo alla gara e, come accaduto in altre occasioni, non riesce a mettere le bocche di fuoco nelle condizioni di tirare in porta. Al 33’ prova a dare una scossa alla gara Malcore con una conclusione da centrocampo che termina di poco fuori bersaglio. L’occasione sveglia le squadre che iniziano ad essere più pericolose negli ultimi venti metri. I tiri in porta arrivano da una parte e dall’altra ma con scarsa precisione. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0. La sensazione è che l’equilibrio possa essere rotto da un episodio da ambo le parti, e l’episodio arriva in favore dei padroni di casa. Al 6’ su angolo di Rolando è De Risio a prendere l’ascensore e piazzare di testa il pallone sul palo lontano. Per il mediano biancoverde si tratta del primo gol in campionato. Pazienza decide di ricorrere alla panchina e ridisegnare il Cerignola, schiernadolo a specchio col Monopoli per giocarsi la contesa soprattutto sui duelli individuali. La mossa paga quasi subito grazie proprio ai neo entrati. Al 23’ D’Ausilio sfugge a Viteritti e crossa al centro per D’Andrea che anticipa l’uscita di Nocchi e insacca il pareggio. La gioia del gol in casa Cerignola dura pochi minuti. Bussaglia al 37’ recupera palla a centrocampo e la lascia a Montini che si mette in proprio e da circa 25 metri lascia partire una fucilata che si spegne alla destra di Saracco. Questa volta la reazione nervosa degli ofantini viene meno. Anche con la superiorità numerica causata dall’espulsione di Hamlili in pieno recupero il Monopoli non rischia nulla e porta a casa l’intera posta in palio. Gabbiano promosso con riserva. Bene i tre punti ma serve una profonda riflessione su quello che non ha funzionato.