(Adnkronos) – Arriva l’Autunno e subito irrompe una forte tempesta equinoziale. Venerdì 23 settembre ore 3.04 cade l’equinozio che ci traghetta nella nuova stagione, in meno di 24 ore la prima perturbazione atlantica autunnale minaccerà l’Italia con piogge persistenti e potenzialmente alluvionali.
Dalla giornata di sabato su Nord-Ovest e parte del Centro tirrenico, ancora di più da domenica 25 settembre, il maltempo colpirà duro gran parte dell’Italia.
Ma cosa significa il nome ’tempesta equinoziale’? Nel periodo del passaggio tra Estate ed Autunno (così come anche tra Inverno e Primavera) troviamo le prime importanti differenze di temperatura tra le zone polari e le zone subtropicali. In queste ultime settimane dell’Estate il sole ha riscaldato poco le aree a nord del Circolo Polare a causa della notte sempre più lunga e, al contrario, ha continuato a scaldare le aree a Sud dell’Italia.
Questa importante differenza legata alle stagioni e all’inclinazione dell’asse terrestre, ogni anno fa sì che in questo periodo equinoziale si possano scatenare delle forti tempeste: l’aria fredda prova a bilanciare la differenza termica scendendo verso l’Italia, alleandosi a risalite calde dal Sahara. In questo modo si attivano scambi meridiani, cioè nord-sud e viceversa, che cercano di ristabilire l’equilibrio termico ma che creano condizioni estreme di maltempo.
Andrea Garbinato, Responsabile Redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma dunque la possibilità di una forte tempesta equinoziale da sabato 24 settembre con almeno 5 giorni di maltempo. Nelle prossime ore l’isolamento di una depressione sulla Spagna favorirà la risalita di correnti calde ed umide con possibili addensamenti sul settore occidentale. Sabato e domenica questi flussi umidi potrebbero provocare nubifragi, dapprima in Liguria poi in estensione al versante tirrenico delle regioni centrali e alla Sardegna. Anche il resto del Nord vivrà una fase molto perturbata almeno fino a mercoledì quando addirittura potrebbe nevicare a quote basse per il periodo sulle Alpi e sugli Appennini settentrionali.
Nel frattempo le ultime ore dell’Estate 2022 saranno ancora miti durante il giorno e fresche al mattino con la possibilità di qualche temporale forte sulle Isole Maggiori a causa della temperatura del mare italiano ancora elevata: normalmente le acque italiane perdono il calore accumulato durante l’Estate entro la fine di novembre. In questo periodo di inizio autunno dovremo dunque aspettarci e quindi prepararci a nubifragi, in particolare lungo le coste. Sappiamo infatti che più calore significa maggiore probabilità di piogge intense.
Seguiremo l’evoluzione attesa della tempesta equinoziale, intanto viviamo l’ultimo giorno d’Estate con prevalenza di sole, ma anche qualche temporale improvviso.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 22. Al nord: cielo poco nuvoloso. Al centro: soleggiato salvo qualche addensamento sui rilievi, rovesci intensi in Sardegna. Al sud: variabile con temporali forti in Sicilia.
Venerdì 23. Al nord: soleggiato con velature in arrivo da Ovest. Al centro: soleggiato salvo acquazzoni in Sardegna. Al sud: soleggiato, qualche acquazzone in Sicilia.
Sabato 24. Al nord: maltempo al Nord-Ovest, in serata pure al Nordest. Al centro: maltempo in Toscana e Sardegna verso Lazio ed Umbria. Al sud: soleggiato e caldo.
Tendenza. Piogge diffuse,persistenti, incessanti e calo sensibile nei valori massimi su gran parte dell’Italia per almeno 4-5 giorni.