Le piccole aziende lucane collocate nel comparto servizi «si mostrano le più dinamiche e in espansione, anche se meno disposte ad assumere rispetto a dodici mesi fa»: è quanto emerge dal nuovo bollettino Excelsior, «l’indagine mensile prodotta da Anpal e dalle Camere di commercio rispetto ai fabbisogni lavorativi, attraverso un questionario incentrato sui profili professionali e sui livelli di istruzione richiesti dalle imprese».
Nel comunicato diffuso dall’ufficio stampa della Camera di commercio della Basilicata, è inoltre sottolineato che «la ricerca rivela infatti che le 3.300 assunzioni previste nel mese di settembre in Basilicata (-260 unità rispetto al settembre 2021) si concentreranno per il 61% nel settore dei servizi e per il 78% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Nel 18% dei casi, le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’82% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Il 28% dei nuovi ingressi interesserà giovani con meno di 30 anni; il 15% delle nuove assunzioni sarà invece destinato a dirigenti, specialisti e tecnici».
E «rispetto alle figure professionali, quasi la metà delle nuove assunzioni (47%) riguarderà operai specializzati e conduttori impianti, mentre i settori trainanti restano quelli dell’edilizia e del turismo/ristorazione. Per una quota pari al 77% delle entrate, viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore».