È una storia d’amore quella di Damiano. Una storia d’amore per la squadra della sua città e per le sue origini.
È la storia di un 19enne che ha affrontato un viaggio di oltre mille chilometri per arrivare a Salerno da Losanna, città svizzera in cui vive e lavora, e assistere alla partita tra i padroni di casa della Salernitana e il suo Lecce.
A raccontare la storia di Damiano è proprio la società salentina, su Facebook.
Damiano ha affrontato un viaggio di tre giorni: è partito giovedì 15 settembre con un volo da Ginevra per Napoli. Nel capoluogo campano ha trascorso la notte in stazione per poi prendere il primo treno per Salerno. Arrivato in città ha affrontato una “passeggiata” di tre ore per raggiungere, a piedi, l’hotel dove alloggiava la squadra, in un piccolo comune a circa 20 chilometri da Salerno (arrivarci in bus era impossibile considerato lo sciopero del trasporto pubblico di venerdì scorso). A mezzogiorno è finalmente arrivato a destinazione ed è stato accolto da tutta la squadra che non si è sottratta ad autografi e selfie di rito.
Poi la partita che ha regalato a Damiano (e al Lecce) la gioia della prima vittoria in campionato.
È stato lo stesso Damiano a raccontare il suo lungo viaggio in una mail inviata all’Us Lecce: «Non dimenticherò mai il momento in cui il presidente Sticchi Damiani mi ha detto sorridendo: “Che impegni hai a pranzo? Se ti fa piacere pranzi con tutti noi. I giocatori devono capire cosa fanno i nostri tifosi per amore della nostra maglia”. Quando me lo hanno detto mi tremavano le gambe, vivere un momento del genere con staff e squadra a poche ore dalla partita».
Al termine della gara, sono stati i collaboratori dell’Us Lecce a riaccompagnare Damiano a Napoli per prendere poi l’aereo e consentirgli di tornare in Svizzera.
«Grazie Damiano, tu come tanti nostri tifosi, ogni volta che fate tutto questo pur di “esserci” siete testimoni della vera essenza del calcio e dell’amore che vi lega ai colori giallorossi…», scrive la società in un post su Facebook: «Questo ci aiuta a far capire, il prima possibile, ai nostri calciatori che provengono da tutto il mondo la passione di questa terra. Grazie Damiano e grazie ai 1000 tifosi giallorossi che a Salerno ci hanno spinto con un tifo incessante verso la prima vittoria della stagione».