«È il momento di insistere sulle rinnovabili. In questo periodo di rincari energetici le comunità energetiche sono una priorità, oltre che una forma e modello di corresponsabilità collettiva verso la transizione energetica». Con queste parole il sindaco di Matera, Domenico Bennardi annuncia che il Comune di Matera va avanti sul percorso delle Comunità Energetiche Rinnovabili e pubblica una manifestazione di interesse per la ricerca di un facilitatore, in grado di svolgere tutte le azioni preliminari necessarie per la implementazione delle cosiddette “comunità energetiche rinnovabili”, intese come nuovi soggetti giuridici riconosciuti per l’incentivazione e promozione dell’autoconsumo energetico, già incluso fra gli obiettivi della Direttiva Europea 2018/2001.
Come specificato dalla nota l’avviso è orientato all’individuazione di soggetti terzi, capaci di realizzare uno studio di fattibilità che individui cittadini, aziende e Enti Pubblici che andranno a formare i diversi cluster. «Con l’assessore Angelo Cotugno stiamo lavorando da mesi alle C.E.R. che, in buona sostanza rappresentano un cluster tra associazioni, produttori e consumatori di energia che mirano a soddisfare il proprio fabbisogno energetico mediante la propria stessa produzione, realizzata con l’utilizzo di fonti rinnovabili», ha aggiunto l’esponente del MoVimento 5 Stelle.
Dunque si ricerca una figura che debba offrire assistenza tecnica per la creazione della comunità energetica; assistenza a cittadini, PMI e associazioni per la partecipazione attiva alla comunità energetica; assistenza alla comunità energetica nelle azioni volte al riconoscimento di incentivi regionali, nazionali, comunitari; assistenza alla comunità energetica nell’Energy management: contratti di fornitura di energia elettrica a prezzi più bassi e prodotta da FER; altre azioni di efficienza e riqualificazione energetica che aiutino a ridurre i consumi degli associati e la classe energetica degli edifici; collaborare con la C.T.E. di Matera per lo sviluppo di applicazioni IoT formalizzata alla gestione delle comunità. «Per fare tutto questo è molto utile un facilitatore che sia anche un animatore e che possa offrire assistenza, coinvolgendo al meglio il territorio e i portatori di interessi verso l’efficientamento energetico in chiave sostenibile da un lato ed economica dall’altro», ha concluso il primo cittadino.