Michele Mignani ha commentato con soddisfazione la vittoria dei suoi a Cosenza: «C’è da essere contenti, non è facile giocare a questi orari con queste temperature. Il primo tempo è stato equilibrato. Abbiamo rischiato con la loro traversa ma la squadra è stata compatta difendendo con ordine e quando ha avuto l’opportunità di ripartire lo ha fatto. Abbiamo ottenuto un rigore, creato occasioni. Dopo il gol abbiamo gestito meglio, sbagliando meno. Cercavamo il raddoppio, poi abbiamo gestito visto che loro ci concedevano il possesso».
Il Bari è stato capace di superare l’errore dal dischetto di Antenucci: «Deve essere così – ha aggiunto il tecnico del Bari – la partita va avanti. Può succedere di sbagliare un rigore. Sono stati bravi a buttarsi alle spalle i pericoli del primo tempo e a sfruttare l’inerzia emotiva. Stavamo bene fisicamente, sono soddisfatto di tutti. Stiamo entrando in punta di piedi in questo campionato. Questi punti ci fanno lavorare bene ma c’è un’altra partita difficile da preparare (la trasferta col Cagliari ndr)».
A Cosenza si è visto un Folorunsho in crescita: «Ha commesso due piccole ingenuità, ma sta crescendo da mezz’ala. Con spirito di sacrificio può migliorare nel lavoro senza palla». Lodi per Cheddira: «Tante cose le faceva bene anche l’anno scorso. Ha preso sicurezza, sta bene, trae vantaggio dagli spazi che concedono gli avversari. È predisposto a crescere: lavora sui difetti e sfrutta i pregi, siamo contenti per lui. Anche chi sta giocando meno e subentra sta facendo bene. Cangiano e Salcedo? La cosa più bella per un allenatore è quando un calciatore che entra per poco aiuta la squadra in tutti i modi come hanno fatto loro, prendendo un sacco di botte. La squadra ha capito che l’obiettivo è il noi e non l’io».
Soddisfatto Giacomo Ricci, autore dell’assist per il gol vittoria: «Siamo stati bravi a controllare la partita e a non mollare dopo il rigore sbagliato mostrandoci forti mentalmente». Cresce l’intesa con i compagni: «Con Folorunsho lavoriamo tanto in settimana perché nelle prime uscite abbiamo avuto difficoltà, ma stavolta è andata bene. Sono contento per l’assist a Walid. Sto bene fisicamente, spero di continuare così».
Ora senza timori in Sardegna: «Abbiamo giocatori forti per la categoria, non possiamo tirarci indietro perché giochiamo col Cagliari. La prepareremo come tutte le altre, sono tutte gare toste. Abbiamo umiltà e voglia di raggiungere obiettivi, salvezza in primis, poi quello che verrà».
