Sette pazienti affetti da Sla e tetraparesi spastica, tra i 30 e i 70 anni, in cura presso le strutture della Asl di Bari, hanno avuto la possibilità di trascorrere una giornata diversa grazie alla collaborazione tra l’azienda sanitaria e i volontari dell’associazione ConSLAncio onlus che hanno organizzato l’evento garantendo la massima sicurezza ai pazienti insieme alla cooperativa Auxilium e all’associazione Aila.
Dal chiuso di una stanza all’immensità del cielo, oltre la malattia e la disabilità: Vito, Paolo, Pasquale, Antonio, Gaetano, Anna e Angela sono stati ospitati nel Lido Carabiniere di Torre a Mare dove c’erano anche gli uomini e le donne della Legione carabinieri “Puglia” che hanno messo a disposizione la struttura balneare.
«Stiamo promuovendo bellissime giornate come questa – ha detto il direttore generale della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce – perché hanno un inestimabile valore, sia per il benessere psicofisico delle persone con disabilità, sia per la forte funzione sociale che questi momenti rivestono. L’obiettivo è permettere ai pazienti di stare bene e a proprio agio rimuovendo ostacoli che, altrimenti, sembrerebbero insuperabili: fa bene a loro, perché vivono momenti veramente particolari, e serve anche alla Asl per migliorare, immaginando di dare continuità e spazi adeguati a questo tipo di iniziative».
«Non è semplice gestire pazienti con patologie così gravi e in qualche caso anche ventilati meccanicamente – ha aggiunto Felice Spaccavento, responsabile dell’unità operativa Fragilità e complessità – al di fuori dei luoghi in cui vengono assistiti quotidianamente: c’è bisogno di una grande attenzione e di personale altamente specializzato e preparato. Una sfida continua che ci ha permesso di andare insieme in barca a vela e ora al mare, offrendo un’opportunità di svago in sicurezza e di cura a sempre più pazienti: vedere il loro sorriso, leggere la gioia nei loro occhi, ci ripaga di ogni sforzo».
All’evento hanno partecipato Lalla Desiderato e Grazia Santoruvo, rispettivamente vicepresidente e collaboratrice dell’associazione ConSlancio, la referente della Cooperativa Auxilium Michela Spennacchio e il rappresentante dell’associazione AILA, Andrea Desilvio.
Tutto si è svolto sotto l’egida dell’Arma dei Carabinieri, rappresentata dal vice comandante della Legione carabinieri “Puglia”, colonnello Domenico Ruscigno, dal direttore dell’Organismo di Supporto Logistico, colonnello Saverio Lombardi e dal gestore del lido, maresciallo capo Daniela Stanco. Ad accompagnare i pazienti c’erano anche i loro familiari.